Drammaturgo ungherese. Formatosi negli ambienti del
Romanticismo, scrisse drammi di argomento tragico, caratterizzati da uno
spiccato gusto per il truce e il macabro, fra i quali il più
rappresentativo è
Testamento (1845). Morì suicida,
profondamente turbato dall'insuccesso delle sue opere (Des, od. Dej 1820 - Pest
1847).